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العربيةGuide onorarie ebree dell' umanità
Ecco alcuni Ebrei che agiscono per il progresso dell'umanità, compiendo in questo modo la loro missione di membri del Popolo Eletto. Ebrei per Rael vuole cercare ed incoraggiare questi luminosi figli e figlie di Israele, in quanto sono l'unica speranza di salvare il popolo ebraico dalla sua distruzione. Il Messiah Rael ha già insignito del titolo di Guida onoraria i seguenti, illustri rappresentanti del Giudaismo:
Natan Blanc: è stato insignito del titolo di Guida onoraria dell'umanità dal Maitreya Rael il 30 luglio 2014 (68 aH) perché “questo giovane israeliano è pronto ad andare in prigione per l’ottava volta per essersi rifiutato di servire nell'esercito israeliano, un esercito genocida e di occupazione”.
Eran Elhaik: è stato insignito del titolo di Guida onoraria dell'umanità il 6 luglio 2013 (67 aH) dal Maitreya Rael per il suo controverso studio genetico in cui si legge che gli Ebrei Ashkenazi provengono in realtà dalla Khazaria, e non dalla Palestina. Egli contesta quei genetisti che affermano che gli Ebrei siano geneticamente più simili tra loro rispetto ai loro vicini non-Ebrei e che abbiano anche degli antenati mediorientali in comune.
Miko Peled: è stato nominato Guida onoraria il 7 agosto 2012 (67 aH) dal Maitreya Rael per la sua idea di trasformare il sistema israeliano di segregazione in una democrazia laica, abbattendo il muro di separazione e permettendo ad Israeliani e Palestinesi di vivere come cittadini uguali. Egli è meglio conosciuto per il suo libro “The General’s Son” e vive in California, negli Stati Uniti.
Ronny Edry e Michal Tamir: sono stati nominati Guide onorarie il 7 marzo 2012 (66 aH) per il lancio della campagna “I love Iran” su Internet.
Yoram Kaniuk: è stato nominato Guida onoraria il 28 ottobre 2011 (66 aH) dal Maitreya Rael per aver pubblicamente apostatato dal Giudaismo e aver incoraggiato altri a seguire il suo esempio. Egli è uno scrittore di libri (tradotti in 25 lingue), un pittore ed un giornalista. Vive a Tel Aviv, in Israele, ed è sposato con una donna cristiana. Il suo status religioso è “nessuna religione”, così come quello dei suoi figli, anche se viene considerato di nazionalità ebraica.
Mordechai Vanunu: è stato nominato Guida onoraria il 21 Maggio 2011 (65 aH) come riconoscimento alla sua lotta 25ennale per un Medio Oriente finalmente libero dalla minaccia nucleare.
Gerald Kaufman: è stato nominato Guida onoraria il 31 marzo 2011 (65 aH) per le sue opinioni in merito al trattamento dei Palestinesi da parte di Israele.
Norman Finkelstein: è stato nominato Guida onoraria il 7 marzo 2011 (65 aH) per la sua tagliente ed argomentata critica contro lo Stato di Israele ed il trattamento che esso riserva al popolo palestinese.
Ilan Pappe: è stato nominato Guida onoraria il 26 febbraio 2011 (65 aH) per il suo punto di vista sulla giustizia e per aver definito gli attuali leader di Israele dei criminali, a causa delle terribili azioni intraprese contro il popolo palestinese.
Yoav Shamir: è stato nominato Guida onoraria il 30 settembre 2010 (65 aH) per il suo controverso punto di vista sulla politica israeliana nei suoi documentari “Check Point” e “Defamation”.
Georges Soros: è stato nominato Guida onoraria l’8 settembre 2010 (65 aH) per le sue azioni volte a promuovere e difendere i diritti umani. Come miliardario, è ben noto per le sue attività filantropiche.
Zvi Misinai: è stato nominato Guida onoraria il 6 agosto 2009 (64 aH). Famoso pioniere dell'industria israeliana del software, gli è stato conferito questo riconoscimento per le sue azioni volte a dimostrare che i Palestinesi sono Ebrei convertiti all'Islam.
Gilad Atzmon: è stato nominato Guida onoraria il 22 marzo 2009 (63 aH). Musicista jazz britannico di origine israeliana ed attivista anti-sionista, è autore del saggio “War on Terror Within: The End of Jewish History”.
Noam Chomsky: è stato nominato Guida onoraria il 30 settembre 2008 (63 aH). Linguista, filosofo, scienziato cognitivo, attivista politico, autore e docente, è stato insignito di questo titolo per le sue lodevoli azioni volte alla comprensione e alla pace.
Daniel Barenboim: è stato nominato Guida onoraria il 17 gennaio 2008 (62 aH). Cittadino israeliano, celebre pianista e direttore d'orchestra, è stato insignito di questo titolo per aver promosso la pace in Medio Oriente e per aver difeso i diritti dei Palestinesi.
Eyal Sivan: è stato nominato Guida onoraria il 20 febbraio 2007 (61 aH). Sivan ha diretto “Route 181: Fragments of a Journey in Israel-Palestine”, un film in cui ha messo in luce la divisione del paesaggio fisico e quello degli esseri umani che lo abitano. In particolare, ha sottolineato il profondo odio razziale che gli Israeliani nutrono nei confronti dei Palestinesi.
Tali Fahima: è stata nominata Guida onoraria il 4 gennaio del 2007 (61 aH). Questa pacifista israeliana ha scontato due terzi di una condanna a tre anni di carcere per aver aiutato un militante palestinese. “Sono stata educata a considerare gli arabi come qualcosa che non dovrebbe essere qui”, ha dichiarato a Ha'ir, un settimanale di Tel Aviv. “Un giorno ho capito che ci sono molte lacune nelle mie conoscenze, cose che non si trovano negli organi d'informazione. Mi sono resa conto che si tratta di esseri umani e che dobbiamo assumerci la responsabilità per la vita che conducono”.
Michael Berg: è stato nominato Guida onoraria il 9 giugno 2006 (60 aH) per la sua ammirevole reazione all'esecuzione di Abu Musab al-Zarqawi da parte dell'esercito americano. Anche se suo figlio era stato decapitato da questo uomo, Berg non si è lasciato andare a sentimenti di vendetta, dicendo che ogni atto di violenza porta altra violenza, in un infinito circolo vizioso di morte. Berg pratica l'assoluta non-violenza sostenuta da Gandhi, l'unico valore che può salvare il mondo.
William Blum: è stato nominato Guida onoraria il 25 gennaio 2006 (60 aH). Autore americano e critico politico degli Stati Uniti, Blum ha scritto diversi libri, tra cui “Rogue State: A Guide to the World’s Only Superpower“, che è diventato un best-seller dopo che Osama Bin Laden ha detto in un video che tutti gli Americani dovrebbero leggerlo. Ex dipendente del Dipartimento di Stato, Blum ha iniziato la sua carriera di attivista nel 1969, quando ha reso noto i nomi e gli indirizzi dei 212 funzionari della CIA, scrivendo poi numerosi libri e denunciando la corruzione del governo.
Natan Blanc: è stato insignito del titolo di Guida onoraria dell'umanità dal Maitreya Rael il 30 luglio 2014 (68 aH) perché “questo giovane israeliano è pronto ad andare in prigione per l’ottava volta per essersi rifiutato di servire nell'esercito israeliano, un esercito genocida e di occupazione”.
Eran Elhaik: è stato insignito del titolo di Guida onoraria dell'umanità il 6 luglio 2013 (67 aH) dal Maitreya Rael per il suo controverso studio genetico in cui si legge che gli Ebrei Ashkenazi provengono in realtà dalla Khazaria, e non dalla Palestina. Egli contesta quei genetisti che affermano che gli Ebrei siano geneticamente più simili tra loro rispetto ai loro vicini non-Ebrei e che abbiano anche degli antenati mediorientali in comune.
Miko Peled: è stato nominato Guida onoraria il 7 agosto 2012 (67 aH) dal Maitreya Rael per la sua idea di trasformare il sistema israeliano di segregazione in una democrazia laica, abbattendo il muro di separazione e permettendo ad Israeliani e Palestinesi di vivere come cittadini uguali. Egli è meglio conosciuto per il suo libro “The General’s Son” e vive in California, negli Stati Uniti.
Ronny Edry e Michal Tamir: sono stati nominati Guide onorarie il 7 marzo 2012 (66 aH) per il lancio della campagna “I love Iran” su Internet.
Yoram Kaniuk: è stato nominato Guida onoraria il 28 ottobre 2011 (66 aH) dal Maitreya Rael per aver pubblicamente apostatato dal Giudaismo e aver incoraggiato altri a seguire il suo esempio. Egli è uno scrittore di libri (tradotti in 25 lingue), un pittore ed un giornalista. Vive a Tel Aviv, in Israele, ed è sposato con una donna cristiana. Il suo status religioso è “nessuna religione”, così come quello dei suoi figli, anche se viene considerato di nazionalità ebraica.
Mordechai Vanunu: è stato nominato Guida onoraria il 21 Maggio 2011 (65 aH) come riconoscimento alla sua lotta 25ennale per un Medio Oriente finalmente libero dalla minaccia nucleare.
Gerald Kaufman: è stato nominato Guida onoraria il 31 marzo 2011 (65 aH) per le sue opinioni in merito al trattamento dei Palestinesi da parte di Israele.
Norman Finkelstein: è stato nominato Guida onoraria il 7 marzo 2011 (65 aH) per la sua tagliente ed argomentata critica contro lo Stato di Israele ed il trattamento che esso riserva al popolo palestinese.
Ilan Pappe: è stato nominato Guida onoraria il 26 febbraio 2011 (65 aH) per il suo punto di vista sulla giustizia e per aver definito gli attuali leader di Israele dei criminali, a causa delle terribili azioni intraprese contro il popolo palestinese.
Yoav Shamir: è stato nominato Guida onoraria il 30 settembre 2010 (65 aH) per il suo controverso punto di vista sulla politica israeliana nei suoi documentari “Check Point” e “Defamation”.
Georges Soros: è stato nominato Guida onoraria l’8 settembre 2010 (65 aH) per le sue azioni volte a promuovere e difendere i diritti umani. Come miliardario, è ben noto per le sue attività filantropiche.
Zvi Misinai: è stato nominato Guida onoraria il 6 agosto 2009 (64 aH). Famoso pioniere dell'industria israeliana del software, gli è stato conferito questo riconoscimento per le sue azioni volte a dimostrare che i Palestinesi sono Ebrei convertiti all'Islam.
Gilad Atzmon: è stato nominato Guida onoraria il 22 marzo 2009 (63 aH). Musicista jazz britannico di origine israeliana ed attivista anti-sionista, è autore del saggio “War on Terror Within: The End of Jewish History”.
Noam Chomsky: è stato nominato Guida onoraria il 30 settembre 2008 (63 aH). Linguista, filosofo, scienziato cognitivo, attivista politico, autore e docente, è stato insignito di questo titolo per le sue lodevoli azioni volte alla comprensione e alla pace.
Daniel Barenboim: è stato nominato Guida onoraria il 17 gennaio 2008 (62 aH). Cittadino israeliano, celebre pianista e direttore d'orchestra, è stato insignito di questo titolo per aver promosso la pace in Medio Oriente e per aver difeso i diritti dei Palestinesi.
Eyal Sivan: è stato nominato Guida onoraria il 20 febbraio 2007 (61 aH). Sivan ha diretto “Route 181: Fragments of a Journey in Israel-Palestine”, un film in cui ha messo in luce la divisione del paesaggio fisico e quello degli esseri umani che lo abitano. In particolare, ha sottolineato il profondo odio razziale che gli Israeliani nutrono nei confronti dei Palestinesi.
Tali Fahima: è stata nominata Guida onoraria il 4 gennaio del 2007 (61 aH). Questa pacifista israeliana ha scontato due terzi di una condanna a tre anni di carcere per aver aiutato un militante palestinese. “Sono stata educata a considerare gli arabi come qualcosa che non dovrebbe essere qui”, ha dichiarato a Ha'ir, un settimanale di Tel Aviv. “Un giorno ho capito che ci sono molte lacune nelle mie conoscenze, cose che non si trovano negli organi d'informazione. Mi sono resa conto che si tratta di esseri umani e che dobbiamo assumerci la responsabilità per la vita che conducono”.
Michael Berg: è stato nominato Guida onoraria il 9 giugno 2006 (60 aH) per la sua ammirevole reazione all'esecuzione di Abu Musab al-Zarqawi da parte dell'esercito americano. Anche se suo figlio era stato decapitato da questo uomo, Berg non si è lasciato andare a sentimenti di vendetta, dicendo che ogni atto di violenza porta altra violenza, in un infinito circolo vizioso di morte. Berg pratica l'assoluta non-violenza sostenuta da Gandhi, l'unico valore che può salvare il mondo.
William Blum: è stato nominato Guida onoraria il 25 gennaio 2006 (60 aH). Autore americano e critico politico degli Stati Uniti, Blum ha scritto diversi libri, tra cui “Rogue State: A Guide to the World’s Only Superpower“, che è diventato un best-seller dopo che Osama Bin Laden ha detto in un video che tutti gli Americani dovrebbero leggerlo. Ex dipendente del Dipartimento di Stato, Blum ha iniziato la sua carriera di attivista nel 1969, quando ha reso noto i nomi e gli indirizzi dei 212 funzionari della CIA, scrivendo poi numerosi libri e denunciando la corruzione del governo.